Un’interrogazione con richiesta di risposta scritta rivolta ai ministri dell’Interno e delle Finanze per sapere “quali misure intendano intraprendere, nell’ambito delle proprie attribuzioni, affinché sia stabilito su tutto il territorio nazionale, anche nelle Regioni che non hanno legiferato in materia, il rispetto di una più ampia fascia di distanza delle attività legate al gioco d’azzardo dai luoghi sensibili, previa mappatura di tutti gli esercizi e attività esistenti e ferma restando la possibilità, da parte degli enti territorialmente competenti, di adottare misure ancora più restrittive alla luce delle specifiche caratteristiche del territorio”, in particolare “se il ministro dell’Interno intenda adottare ogni iniziativa utile per l’istituzione, presso la Prefettura di Foggia, di un tavolo tecnico sulla tematica ‘gioco d’azzardo e centri scommesse a San Severo'”. A presentarla in Aula a Palazzo Madama diciannove senatori del M5S, all’indomani di un’altra interrogazione sul medesimo tema. Vincenzo Sant’Angelo, primo firmatario, ricorda che “in Puglia, in diverse città, tra le quali San Severo (Foggia) con una popolazione residente di 54.293 abitanti circa, si riscontra un elevato numero di attività, in cui viene svolto l’esercizio del gioco d’azzardo” e che “a quanto risulta agli interroganti i locali, a San Severo, si trovano a distanze inferiori ai 500 metri da luoghi ‘sensibili'”. dar/AGIMEG