“Il problema vero è il gioco illecito e non quello lecito, che viene messo in difficoltà da chi invece rispetta le regole. Non possiamo certo chiudere le sale da gioco per combattere la ludopatia, altrimenti i ludopatici si riverserebbero sul gioco illecito. E’ sbagliato puntare su una riduzione degli orari: i Comuni non vogliono essere messi in mezzo ad un conflitto tra operatori e residenti dei quartieri, sarebbe meglio invece aspettare l’intesa Stato-Regioni affinché ci sia una norma nazionale per evitare norme diverse da Comune a Comune”. E’ quanto ha dichiarato il consigliere regionale Raffaele Nevi (FI) nel corso dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, in cui è stata approvata la modifica alla legge regionale che equipara le sale scommesse alle sale slot. lp/AGIMEG