Il Gruppo CODERE, Multinazionale spagnola leader nel settore del gioco privato quotata in Borsa in Spagna, ha annunciato oggi i risultati consolidati del quarto trimestre 2015 ed i cumulati dell’intero anno. I ricavi operativi sono aumentati nel 2015 del 18%, fino a raggiungere i 1.640 MM€, principalmente per gli incrementi registrati in Argentina, Italia e Panama, grazie alla rivalutazione del peso argentino e del dollaro rispetto all’Euro, cosi come per l’aumento del volume di gioco gestito all’interno delle nostre sale in moneta locale nella maggior parte dei nostri mercati. L’EBITDA normalizzato del quarto trimestre ha raggiunto i 70 MM€, superando la guidance prevista di 60-63 MM€, dovuto al buon andamento dei ricavi nei mercati chiave e all’incremento nella marginalità derivato dalle misure di efficienza realizzate negli ultimi trimestri. Nel corso dell’anno, la crescita dell’ EBITDA normalizzato ha consentito il raggiungimento dei 280 MM€, un incremento del 31% rispetto ai 213 MM€ dell’anno precedente.Il margine di EBITDA normalizzato del 2015 è stato del 17,1%, superiore a quello registrato nel 2014 del 15,4%. Come conseguenza di questi miglioramenti il Risultato Operativo ha raggiunto i 124 MM€ nell’accumulato dell’anno, rispetto ai 21 MM€ del 2014. Gli oneri finanziari sono cresciuti fino ai 135 MM€, un incremento del 2% rispetto all’esercizio 2014, dovuto principalmente all’incremento dei costi associati alla Linea di Credito Senior, includendo interessi di mora, e all’apprezzamento del dollaro rispetto all’euro. Nel Risultato Netto, i costi associati al processo di ristrutturazione finanziaria della compagnia e la svalutazione dell’euro e delle monete latinoamericane rispetto al dollaro moderano l’evoluzione positiva del fatturato e del risultato operativo. Il Gruppo ha registrato una perdita di €39 MM nel trimestre, mentre nell’esercizio registra un risultato negativo di €113 MM. In relazione al processo di ristrutturazione finanziaria, Codere e i suoi creditori contiunano a lavorare per concludere l’implementazione degli accordi stabiliti nello Scheme of Arrangement nei tempi previsti, ossia, (i) prima del 1 aprile del 2016, o, in alternativa, (ii) prima del 1 di luglio del 2016, se Codere ottiene il consenso di almeno il 75% degli Obbligazionisti partecipanti e di ognuna delle Entità Assicurative (Backstop Parties).
“Gli ultimi dati finanziari del Gruppo Codere diffusi oggi sono positivi e molto incoraggianti”, ha detto Alejandro Pascual, Ad Codere Italia. “In particolare in Italia abbiamo registrato un aumento dei ricavi dell’8% pari a 284 milioni di Euro. Questo dato positivo è legato all’aumento della raccolta giornaliera per macchina. L’EBITDA normalizzato ha raggiunto i 27 milioni di Euro, un numero leggermente inferiore ai 29 milioni di Euro registrati nel 2014. In generale però, se teniamo conto dell’incremento delle imposte sul gioco derivate dalla Legge di Stabilità del 2015, possiamo dire che c’è stata una buona compensazione. Abbiamo intenzione di continuare a lavorare in Italia, per consolidare meglio la posizione in un Paese che ha risposto bene alla nostra offerta di gioco legale. Nonostante l’accanimento della pressione fiscale, ci teniamo a ricordare che la nostra presenza garantisce al Bel Paese circa1000 posti di lavoro”. Lp/AGIMEG