Giochi, Muzzarelli (sindaco Modena): “Stiamo facendo tanto per il contrasto del Gap, ma non bisogna abbassare la guardia. Mappati 416 luoghi sensibili”

“Il Comune sta affrontando il problema con un lungo lavoro, arrivando a mappare 416 luoghi “sensibili”, che non potranno avere sale da gioco o “macchinette” entro i 500 metri di distanza. Certo non siamo molto amati dalla controparte, e abbiamo tanti interlocutori che andranno per le vie legali. Noi, però, andiamo avanti, anche perché siamo convinti che sia necessario continuare a monitorare e ad educare”. Sono le parole del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli. Il sindaco ha elogiato poi la comunità per curare le vittime del gioco patologico nata a Festà di Marano: “Si tratta di un centro di riferimento – ha detto – importante a livello provinciale e regionale. A Modena stiamo facendo tanto, ma non bisogna abbassare la guardia, anche perché queste persone abbiamo bisogno di tenerle dentro la società, e non di abbandonarle”. “Stazioni, autostazioni, terminal degli autobus e importanti nodi di scambio del trasporto pubblico sono luoghi di aggregazione della comunità – ha aggiunto l’amministratore unico di Amo Andrea Burzacchini – frequentati ogni giorno da migliaia di persone, in modo particolare da giovani e giovanissimi. Proprio per questo, ritengo debbano essere aggiunti alla lista dei luoghi sensibili redatta dall’amministrazione comunale”. cdn/AGIMEG