“Domani in commissione Finanze licenziamo l’elenco definitivo dei soggetti da audire. Sicuramente ascolteremo le parti sociali coinvolte, Sogei, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Federserd, le associazioni che si occupano di dipendenza, i concessionari, i gestori, le rappresentanze dei Comuni e delle Regioni, il movimento No-Slot, ma anche alcuni ricercatori esperti sul tema”. Lo rivela a Agimeg il senatore Franco Mirabelli (Pd), primo firmatario e relatore della proposta di legge sul riordino complessivo della normativa sui giochi, assegnata alla commissione Finanze di Palazzo Madama. Mirabelli spiega che “la seduta della commissione era in programma per la scorsa settimana, ma abbiamo dovuto rinviarla per l’assenza del presidente Marino”. Il provvedimento provvede al riordino del comparto del gioco pubblico italiano sia da un punto di vista fiscale che normativo: “dovrà essere un punto di partenza, e per questo è modificabile. Una delle ragioni principali del riordino è che va molto migliorata la legislazione contro il gioco illegale, contro i rischi del riciclaggio e delle infiltrazioni criminali. A questo proposito sono in corso audizioni anche in commissione parlamentare Antimafia che daranno un contributo che sarà poi trasmesso alla commissione Finanze”. dar/AGIMEG