Sisal e Lottomatica riprendono le trattative per una possibile fusione, i due gruppi intendevano stilare una lettera di intenti entro metà mese, ma il termine è slittato adesso alla fine di settembre. L’operazione consentirebbe a entrambe le compagnie di rafforzarsi in vista delle prossime gare, a iniziare da quella del Lotto (prevista per il prossimo anno, e che secondo le stime del Ministero dell’Economia frutterà 700 milioni di euro). Con l’integrazione, Lottomatica potrebbe contare sulla rete di ricevitorie Sisal, sfruttando così al massimo la concessione. Ma in vista ci sono anche le gare per le concessioni del SuperEnalotto e i giochi numerici (2018) e per i Gratta e Vinci (2019). Sisal tuttavia – controllata dai fondi Apax, Permira e Clessidra – sta ancora valutando l’ipotesi di uno sbarco in borsa. I risultati dei primi sei mesi oltretutto sono incoraggianti: i ricavi infatti hanno registrato un aumento dell’8,9% (7,5 miliardi), il margine lordo al netto delle componenti straordinarie è cresciuto del 3,3% (85,9 milioni). Il Gruppo è riuscito poi a ridurre i debiti netti a 881 milioni. Tra i vari segmenti, in forte positivo quello dei servizi di pagamento (+12%, 85,3 milioni). lp/AGIMEG
