Accantonati alla Commissione Bilancio del Senato i primi emendamenti alla legge di stabilità che riguardano il settore giochi. Tra questi la proposta del senatore Giorgio Tonini (PD) per la “partecipazione aperta a tutti i soggetti che già esercitano attività di giochi pubblici in uno degli Stati dello spazio economico europeo, avendovi la sede legale ovvero operativa, sulla base di valido ed efficace titolo abilitativo concessorio rilasciato secondo le disposizioni vigenti nell’ordinamento di tale Stato, che abbiano conseguito negli ultimi due esercizi finanziari un fatturato lordo non inferiore ad € 000.000, e che siano altresì ritenuti in possesso dei requisiti di onorabilità, capacità tecnico-infrastrutturale ed affidabilità economico-patrimoniale richiesti dalla normativa in materia di esercizio di giochi pubblici”. Stessa sorte per la proposta del senatore Morra (M5S) sull’incremento ulteriore del Preu, così da “finanziare misure perequative per il personale di Forze armate, Forze di politica e Vigili del fuoco”. Accantonato anche l’emendamento di Endrizzi (M5S) che proponeva di cancellare alcune norme (commi da 21 a 26 dell’articolo 3) sulla tassazione dei centri scommesse non autorizzati. Tutti gli ulteriori emendamenti del Governo devono invece essere presentati entro le ore 9 di domani, sabato 13 dicembre. lp/AGIMEG