Il cantiere della legge di Bilancio è aperto da tempo e i tecnici del Tesoro sono a lavoro senza sosta per cercare di far quadrare esigenze nazionali e regole finanziarie. Ieri il Centro studi di Confindustria ha tagliato le stime del governo sulla crescita nel 2016 e nel 2017 e ora tocca al ministro dell’Economia Padoan fare la propria mossa. Nei palazzi del governo, compreso Palazzo Chigi, non si esclude nessuna strada per fare quadrare i conti. Da giorni circola l’ipotesi di introdurre delle tasse poco visibili, o quantomeno giustificabili agli occhi degli elettori. Si chiamano tasse di scopo e dovrebbero avere il pregio di esistere per una ragione precisa, salvo poi finire nel calderone delle entrate. Tra i settori che potrebbero essere interessati da questa tassa – si legge su il Giornale -, anche il mondo dei giochi, con una tassa sulle slot machine, contro le quali il governo ha ingaggiato una crociata. dar/AGIMEG