“Non c’è ancora accordo tra Stato e Regioni su come affrontare il gioco patologico: la Conferenza Stato Regioni, nella seduta di ieri, ha nuovamente rinviato il riparto del fondo nazionale di 50 milioni destinato a prevenire e contrastare gli effetti di questa dipendenza”, con queste parole l’assessore regionale al sociale della Regione Veneto, Manuela Lanzarin ha illustrato gli esiti del vertice tra governo e regioni. “Lo Stato ha inserito il gioco d’azzardo nei livelli essenziali di assistenza e ha istituito nel 2016 un fondo nazionale di 50 milioni da ripartirsi tra le regioni. Ma non c’è ancora accordo su come intervenire e su come normare l’industria del gioco”, aggiunge l’assessore. cdn/AGIMEG