“Riportare i casinò offshore nel Paese”. Lo ha annunciato dopo una lunga discussione Manohar Parrikar, primo ministro del Goa, piccolo Stato nella costa sud occidentale dell’India. Sebbene fosse inizialmente contrario ai casinò, il primo ministro ha dovuto ammettere che le case da gioco “portano lavoro, ricavi, ma soprattutto rilanciano l’industria del turismo”. I casinò offshore, quelli al largo delle coste, sono in tutto sei, mentre le case da gioco su terra sono una decina. Il cambiamento del primo ministro nasce soprattutto dall’incasso dovuto a tasse e licenze versate al dipartimento, per un totale di quasi 100 milioni di euro negli ultimi tre anni. pc/AGIMEG