Continua la stretta tedesca sulle case da gioco. Un’ordinanza della corte di Wiesbaden invita a chiudere le due storiche sale giochi della stazione. Le licenze scadevano il 30 giugno 2017 e i gestori sapevano che avrebbero potuto incorrere in sanzioni, dovute al regolamento provinciale del 2012, ma non avrebbero mai pensato a una chiusura. Secondo l’ordinanza della corte “era già stato dato un periodo di transizione, introdotto per compensare i danni economici da una futura interruzione”. Di fatto però i danni economici permangono: oltre alle entrate, infatti, bisogna calcolare anche i posti di lavoro persi. Ad ogni modo è possibile per gli esercenti presentare ricorso entro due settimane dall’ordinanza. pc/AGIMEG