Nel 2015 la Guardia di Finanza di Caserta ha effettuato 360 interventi volti alla ricerca ed al contrasto dei fenomeni di abusivismo e di illegalità che interessano il settore dei giochi e delle scommesse, di cui 75 sono risultati irregolari. Le Fiamme Gialle hanno riscontrato 119 violazioni, per un totale di 370 soggetti verbalizzati; sequestrati 44 apparecchi e 41 punti clandestini di raccolta scommesse. L’attività dei finanzieri si è sviluppata attraverso “indagini di polizia giudiziaria per la scoperta delle condotte fraudolenti più gravi e complesse, nonché con l’esecuzione di controlli di natura amministrativa, svolti in forma autonoma o in maniera congiunta nel più ampio quadro dei piani coordinati di intervento”, eseguiti a livello nazionale in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
In tale segmento del servizio, l’attività è stata indirizzata alla tutela della fiscalità dei giochi, a garanzia del gettito complessivo derivante dalla raccolta; del mercato, contro forme di concorrenza sleale ai danni degli operatori onesti da parte di offerte clandestine, impedendo i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata e condotte di riciclaggio di denaro sporco; dei consumatori, rispetto ad offerte di gioco illegali, insicure e prive di alcuna garanzia, sia sulla regolarità del gioco, sia sulle probabilità di vincita, tutelando le fasce più deboli, prime fra tutte i minori. dar/AGIMEG