Più di 32 mila controlli nei punti vendita e investimenti in campagne di gioco responsabile per 25 milioni di euro nel solo 2014. Sono alcuni dei numeri che hanno consentito alla Française des Jeux di raggiungere “un livello di responsabilità sociale elevata”, secondo il rapporto Vigeo sulle performance extra-finanziarie dei colossi del gioco. Lo studio ha analizzato le politiche della FdJ nel biennio 2013-2014 relativamente alla lotta alla ludopatia e alle misure di impatto sociale. Tra i punti a favore, l’aver innalzato nel biennio di riferimento il numero di persone portatrici di handicap, salite nel personale del Gruppo dal 2,6% del 2009 al 6% del 2014. Particolare attenzione è stata poi rivolta al miglioramento dell’impatto energetico e alla riduzione delle emissioni di CO2, scese del 15% in quattro anni. I mondiali in Brasile hanno dato l’occasione per rafforzare il programma di prevenzione del gioco minorile e patologico. La FdJ, si legge nello studio, si è inoltre impegnata a favore dello sport per tutti, nel contrasto della frode sportiva e nella lotta al doping. “FdJ ha registrato una crescita costante in tema di performance extra-finanziarie”, ha detto Claire Coletti, direttrice di Vigeo. “Il 2015 sarà caratterizzato da un ulteriore rafforzamento della nostra politica di responsabilità sociale”, ha invece fatto sapere Laetitia Olivier, direttrice della comunicazione della FdJ. Lo scorso anno la Française des Jeux ha registrato una raccolta di 13 miliardi di euro, segnando un incremento percentuale del 5,2% rispetto ai 12,3 miliardi del 2013. cr/AGIMEG