Stati Uniti, anche le Hawaii si scagliano contro le fantasy bet, dopo che il procuratore generale Doug Chin – in un parere pubblicato ieri dietro richiesta della senatrice Rosalyn Baker, presidente della Commissione Commercio e Tutela del Consumatore – ha affermato che questo prodotto rappresenta un gioco d’azzardo a tutti gli effetti e deve essere considerato pertanto illegale, se offerto con la formula daily. In pratica secondo Chin con le scommesse daily – che in pratica prendono come riferimento un’unica giornata, e non l’intero campionato – si permette agli utenti di scommettere sulle performance dei singoli atleti. E questa – insieme all’entità delle poste, che in alcuni casi raggiungono anche i mille dollari – è una differenza fondamentale rispetto ai fantasy sport che vengono praticati tra amici e colleghi. Adesso il procuratore sta valutando i passi successivi e non esclude azione legali in sede sia penale o civile. lp/AGIMEG