Giochi, Emilia Romagna: approvato odg del Movimento 5 Stelle. Stop al gioco negli spazi della Regione

E’ stato approvato, dal Consiglio regionale dell’Emilia Romagna, un ordine del giorno presentato dal Movimento 5 Stelle che vieta il gioco d’azzardo da tutti gli spazi concessi dalla Regione ad associazioni e organizzazioni varie, come circoli o centri sociali. In particolare il progetto di legge è stato approvato insieme a quello della Giunta, passato con il sì di Pd, M5S e Sel, che modifica le norme in materia di cessione dei beni regionali. Variazioni che riguardano la disciplina di alienazione e acquisizione dei beni immobili, nonché la privatizzazione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico. “Con questo dispositivo di natura prettamente tecnica- ha spiegato il relatore di maggioranza Luca Sabattini (Pd)– si vuole adeguare le norme regionali alle modifiche introdotte nella legge nazionale, in particolare per ciò che riguarda l’alienazione, l’acquisizione e la donazione di beni immobili”. “Si è cercato di semplificare le procedure- ha riferito il relatore di minoranza Andrea Bertani (M5S)-, salvaguardando alcuni profili di garanzia. Presentiamo oggi un emendamento per salvaguardare i criteri di trasparenza nelle cessioni immobiliari e un ordine del giorno per prevedere che l’uso dei beni regionali concessi a organizzazioni e associazioni sia subordinato all’assenza negli stessi luoghi di attività di gioco d’azzardo”. cdn/AGIMEG