Via libera della commissione Finanze del Senato al decreto legge recante Misure urgenti concernenti la riforma delle banche di credito cooperativo, la garanzia sulla cartolarizzazione delle sofferenze, il regime fiscale relativo alle procedure di crisi e la gestione collettiva del risparmio. Il provvedimento, che scade il 15 aprile, approderà in
Aula a Palazzo Madama la prossima settimana. “Esprimo soddisfazione – ha dichiarato il presidente della commissione Mauro Maria Marino – per il lavoro svolto dalla commissione, che, sebbene in tempi molto concentrati, con questo decreto legge ha posto un ulteriore importante tassello nel contesto evolutivo del sistema bancario italiano. La commissione ha esaminato e votato 258 emendamenti, licenziando il testo senza modifiche, confermando pienamente gli accordi raggiunti presso l’altro ramo del Parlamento”. Il testo licenziato dalla VI commissione, infatti, non presenta alcune modifica rispetto a quello approvato dalla Camera. Sono stati respinti tutti gli emendamenti e gli ordini del giorno presentati. Tra questi, due proposte di Sel in cui i senatori chiedevano un “allineamento verso il basso degli aggi riconosciuti ai concessionari” e una modifica del Preu su slot e vlt al fine di “eguagliare l’aliquota applicata”. Le proposte erano state precedentemente presentate alla Camera, ma anche in quel caso erano state bocciate. dar/AGIMEG