“La legge di Stabilità 2015 lascia ancora molte perplessità e molti dubbi, quella di quest’anno ha introdotto un metodo drastico che non lascia via d’uscita”. Lo afferma il presidente della Sapar, Raffaele Curcio, durante un convegno organizzato dall’associazione, spiegando che il problema principale è “il ricambio totale delle macchine. Si sta creando una conflittualità per le aziende della filiera: noi non ci tiriamo indietro ma serve una riflessione sulla sostenibilità” della misura. Il rischio è che
“tra un anno avremmo perso il 50% delle aziende”. dar/AGIMEG