“E’ cura dell’Amministrazione e della struttura di controllo interna predisporre un nuovo modello di conto giudiziale che, corredato dai sub conti degli agenti contabili secondari, formerà il nuovo modello di conto giudiziale da sottoporre all’esame delle
Sezioni Riunite e successivamente, una volta approvato, dovrà essere predisposto dall’agente contabile ed inviato a questa Sezione giurisdizionale per la verifica giudiziale di competenza”. Lo scrive nella propria relazione il presidente della Corte dei Conti, Raffaele Squitieri, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario che si sta svolgendo a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e delle più alte cariche dello Stato. La relazione si riferisce alla sentenza n° 46, “sulla necessità della resa del conto giudiziale dell’Ufficio dei Monopoli di Stato che cura il versamento all’erario della quota di pertinenza delle somme riscosse dai concessionari delle società del gioco in materia di concorsi pronostici su base sportiva, scommesse sportive a totalizzatore su eventi diversi dalle corse dei cavalli e di scommesse ippiche”. Nella relazione questa sentenza è inserita tra le “pronunce di maggiore rilevanza”. “Il rinnovato impulso dato all’esame dei conti giudiziali ha visto investite le varie sezioni giurisdizionali di problematiche involgenti principi fondamentali del giudizio di conto, in particolare quello dell’obbligo di resa del conto da parte di agenti di alcuni enti pubblici, della necessità del c.d. visto di parifica da parte
dell’amministrazione di appartenenza dell’agente contabile prima della trasmissione del conto alla Corte dei conti, dei requisiti formali minimi in presenza dei quali poter considerare la documentazione depositata come un vero e proprio conto per procedere al suo esame”, si legge nella relazione. gr/AGIMEG