Giochi, Corazzari (ass. Regione Veneto): “Priorità sono contrasto a infiltrazioni criminali e ludopatia”

“I temi della prevenzione e del contrasto all’infiltrazione della criminalità organizzata e di stampo mafioso nella nostra comunità sono oramai una priorità non più rinviabile o che possa essere ignorata. Per questo è necessario affrontarli prima di tutto attraverso una adeguata elaborazione culturale e formativa dedicata agli operatori della sicurezza che quotidianamente sono impegnati su questo fronte”. E’ quanto afferma l’assessore alla Cultura, al territorio e alla sicurezza della Regione Veneto, Cristiano Corazzari, in occasione della presentazione del Progetto ‘Conoscere le mafie, costruire la legalità 2’, promosso dalla Regione e realizzato insieme ad Avviso Pubblico, con la collaborazione del Forum italiano per la sicurezza urbana. Si tratta di un piano formativo composto di 21 giornate formative (3 per ciascuna provincia) e 7 seminari tematici (1 per provincia), rivolto alle Polizie locali, a funzionari e amministratori pubblici e ad altri soggetti direttamente interessati al tema della prevenzione e del contrasto al crimine organizzato e della promozione della cultura della legalità. L’assessore evidenzia che “il percorso prevede anche dei momenti seminariali e di approfondimento su temi importanti come gli sviluppi legislativi nel contrasto al gioco d’azzardo patologico”. Per il vicepresidente di Avviso Pubblico, Nicola Leoni, sindaco di Gazoldo, il progetto rappresenta “un’opportunità unica che la Regione del Veneto offre ad amministratori locali, a personale della polizia municipale e a tutta la cittadinanza per conoscere il fenomeno mafioso e sapere come affrontarlo”. dar/AGIMEG