I Carabinieri delle Compagnie Messina Centro e Messina Sud, supportate da Ispettori della Direzione regionale siciliana dell’agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno eseguito una serie di controlli a sale giochi ed altri esercizi pubblici del capoluogo in cui sono installati apparecchi elettronici di intrattenimento con vincita in denaro, al fine di ad accertare il rispetto delle relative normative di settore. La Compagnia CC Messina Sud ha denunciato in stato di libertà alla competente A.G. a vario titolo per i reati di frode informatica ed esercizio di gioco d’azzardo (artt. 640-ter, 718 e 721 CP), la mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti (art. 110 n. 1 TULPS), l’ impiego di apparecchiatura da gioco non conforme alla normativa vigente (art. 110 c. 9 TULPS) e violazione della normativa sulle scommesse online (art. 4 L. 401/1989), il titolare di un bar del Villaggio S. Margherita Marina, per aver impiegato 3 slot machines con vincite in denaro (cc.dd. newslot) prive di autorizzazione e di collegamento alla rete telematica AAMS, e il presidente di un’ “associazione culturale” situata sul viale La Farina, per aver impiegato 15 slot machines con vincite in denaro prive di autorizzazione di polizia e di collegamento alla rete telematica del concessionario AAMS. Nella medesima circostanza sono stati deferiti anche, in qualità di “soci promotori” della suddetta associazione, due messinesi, rispettivamente di 76 e 44 anni. Sono state sottoposte a sequestro 18 slot machines. La Compagnia CC Messina Centro ha inoltre emesso nei confronti del titolare di un bar in via Calabria, una contravvenzione con sanzione amministrativa di € 87,20 per mancato versamento di imposta sugli intrattenimenti per il 2014, e un’altra del valore di € 1.333,33 per manomissione di sigillo di slot machine, nonché una terza di € 3.688,80 in quanto per 12 biliardi risultava omesso il pagamento dell’imposta sugli intrattenimenti per il 2014, il tutto a carico della titolare di una sala biliardi di via Giordano Bruno. Una slot machine è stata sottoposta a sequestro. Infine, altre 12 contravvenzioni con sanzioni amministrative per complessivi € 37.000,00 per assenza della licenza di esercizio nei confronti del titolare di una sala giochi in via Pietro Castelli, con in più 5 videogiochi posti sotto sequestro. Il titolare di un bar situato in via Guglielmo Pepe, è stato sanzionato per € 7.000,00 per l’assenza di autorizzazione all’impiego di apparecchi per il gioco. Anche qui, sono stati sottoposti a sequestro 4 slot machine ed 1 altro gioco elettronico con vincita in denaro. I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane in tutta la provincia. lp/AGIMEG