Il Consiglio dei ministri ha deliberato la concessione in esclusiva alla RAI, per una durata decennale dell’esercizio del servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale sull’intero territorio nazionale. Il testo del decreto e’ stato modificato e integrato al fine di tener conto del parere della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, la quale si è espressa favorevolmente nella seduta dell’11 aprile 2017. Tra le condizioni poste nel parere ce n’era anche una riguardante il gioco d’azzardo. La Commissione ha chiesto infatti che sui canali televisivi e radiofonici pubblici non vengano trasmesse pubblicità sul gioco. “Gli impegni della società concessionaria – si legge nel documento la Commissione – vanno rafforzati, inserendone (…) di ulteriori che riguardino la promozione dell’innovazione tecnologica e dell’educazione digitale, la rappresentazione non stereotipata della donna, le persone con disabilità visiva, il divieto di messaggi pubblicitari sul gioco d’azzardo e la valorizzazione del mezzo radiofonico”. lp/AGIMEG