Giochi, Consiglio dei Ministri approva dlgs: alla Regione Sardegna tutte le entrate provenienti dal settore

Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente del Consiglio Matteo Renzi e del ministro per gli Affari regionali e le autonomie Enrico Costa, ha approvato un decreto legislativo di attuazione dello statuto speciale per la Regione autonoma della Sardegna in materia di determinazione e attribuzione delle quote di gettito delle entrate erariali riconosciute alla stessa Regione dall’articolo 8 dello statuto, come modificato dall’articolo 1, comma 834, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007)”. La novità più significativa del decreto in esame è legata alla “devoluzione alla Regione, nell’ambito delle entrate erariali, della raccolta di tutti i giochi con vincita in denaro sia di natura tributaria sia di natura non tributaria in quanto costituite da utile erariale. Il decreto legislativo recepisce così l’accordo sottoscritto in data 3 marzo 2016 tra il ministro dell’Economia e delle finanze ed il presidente della Regione per il coordinamento della finanza pubblica nell’ambito del procedimento di attuazione proprio dell’articolo 8. Il nuovo regime di compartecipazione al gettito erariale decorre dal 1* gennaio 2010. Alla luce dell’accordo Stato-Regione, il saldo per il maggior gettito spettante alla Regione per gli anni 2010-2015, in conseguenza del nuovo regime tributario, è erogato alla regione in quattro annualità costanti a decorrere dall’anno 2016″. Ha partecipato all’esame della questione il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, appositamente invitato. dar/AGIMEG