Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha accolto un ricorso per la riforma dell’ordinanza cautelare del Tar Lazio – Roma per il risarcimento del danno derivato da negligenti disfunzioni nella regolazione dei rapporti di Concessione per la raccolta di giochi e scommesse su eventi ippici. Il CdS “considerato che il presente contenzioso merita di essere definito celermente nella fase del merito, meritando di essere ivi approfondite le questioni dedotte dall’odierno appellante e rilevato che il dedotto periculum in mora può essere soddisfatto dalla definizione del merito da parte del primo giudice” accoglie l’appello e, per l’effetto, in riforma dell’ordinanza impugnata, accoglie l’istanza cautelare in primo grado ai soli fini della fissazione del merito a breve da parte del primo giudice. lp/AGIMEG