Mancano solo un paio di giorni all’entrata in vigore dell’ordinanza firmata dal sindaco di Verona, Flavio Tosi, che impone limiti orari alle slot e alle videolotterie in funzione negli esercizi del Comune. Dalla mezzanotte del 17 febbraio le sale potranno restare aperte solo dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22, per un totale di otto ore. Negli stessi orari, potranno essere in funzione le macchinette presenti in altri esercizi (bar, tabaccherie, edicole, sale bingo ecc) al di fuori dei quali dovranno avere la spina staccata. Per i trasgressori multe da 25 a 500 euro. Nell’ordinanza si spiega che nel Comune di Verona sono presenti 1673 apparecchi in esercizi pubblici, più altre 380 in 31 sale dedicate (dati del 2014). Allo stesso tempo sono 176 le persone in terapia per gioco d’azzardo patologico, ma si stima «che i dati indicati rappresentino solo la punta dell’iceberg». La giunta comunale conta che questa motivazione consenta all’ordinanza di superare indenne eventuali ricorsi al Tar. dar/AGIMEG