Slot-machine spente per dodici ore al giorno. Succede a Moncalieri, nel torinese, dove il sindaco Paolo Montagna con un’ordinanza comunale ha vietato l’accensione delle 250 macchine presenti sul territorio da mezzanotte a mezzogiorno. L’idea del Comune è di disciplinare in maniera severa il gioco d’azzardo, stabilendo limiti orari e distanze minime dai luoghi sensibili. Sono già previste sanzioni da 500 euro per i trasgressori ed è stata messa sù una squadra di vigili urbani per svolgere controlli quotidiani. Al momento i locali che ospitano le cosiddette macchinette mangiasoldi sono 79. La bozza di ordinanza preparata dal primo cittadino approderà in commissione Commercio del Comune il 12 gennaio. A Moncalieri, infatti, non esiste un regolamento locale che disciplina la distribuzione territoriale delle sale da gioco. dar/AGIMEG