Giochi, Codere: entro fine aprile accordo giudiziario di ristrutturazione del debito. Ritardi dovuti a complessità operazione e numero parti coinvolte

Si concluderà entro fine mese l’accordo giudiziario di ristrutturazione del debito di Codere. E’ quanto ha comunicato la multinazionale spagnola del gioco alla Commissione Nazionale del mercato dei Valori (CNMV). Il piano di ristrutturazione, annunciato nel settembre 2014 ma che nei mesi ha subìto più di una proroga, implica nuove emissioni di debito e una diluizione degli azionisti di maggioranza. Secondo quanto rende noto la CNMV, i motivi del ritardo sono motivati dalla complessità dell’operazione e dal numero delle parti coinvolte in diversi paesi e giurisdizioni. A seguito del processo di ristrutturazione, sarà nominato un nuovo Consiglio di Amministrazione composto da nove membri, nel quale José Antonio Martínez Sampedro avrà il ruolo di Presidente e Amministratore delegato. Il Gruppo Codere nel 2015 ha registrato entrate in crescita del 18% a 1,64 miliardi di euro, con un margine operativo lordo del +31%. Cr/AGIMEG