Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha respinto un ricorso per la riforma dell’ordinanza cautelare del Tar Lombardia – Milano concernente l’inibizione dell’attività di sala giochi del Comune di San Martino Siccomario (PV) in quanto localizzata vicino a una scuola. Per il CdS “ritenuto che la data del 21 marzo prossimo fissata per la trattazione del merito dinanzi al giudice di primo grado garantisce a sufficienza le esigenze cautelari dell’appellante” l’appello è da respingere. lp/AGIMEG