Giochi, campagna Mettiamoci in gioco: “Intesa governo-enti locali salvaguardi competenze regionali in materia. Subito stop totale pubblicità”

Il tema del contrasto del gioco d’azzardo patologico è “ancora al centro dell’azione di molte amministrazioni regionali e locali, che hanno via via adottato una serie articolata di misure. Sono ormai 16 le Regioni che hanno disciplinato la materia, ultima in ordine di tempo il Molise, ed anche l’iter delle leggi regionali delle Marche e della Sardegna è in via avanzata. In Calabria e Sicilia le proposta di legge sono all’esame delle competenti commissioni”. Lo rileva la campagna Mettiamoci in gioco, secondo cui appare evidente che “l’adozione a livello nazionale di misure in contrasto con gli orientamenti maturati a livello locale, come quelle contenute nel documento predisposto dal Governo per le decisioni della Conferenza unificata ridimensionerebbe notevolmente i poteri di Regioni e Comuni: per questa ragione è estremamente importante che le nuove linee guida salvaguardino al massimo le competenze regionali e locali in materia. Analogamente, è essenziale che il Parlamento completi in tempi breve l’esame dei provvedimenti di sua competenza, a partire dalle proposte di legge sul divieto assoluto di pubblicità del gioco d’azzardo o al recepimento delle indicazioni contenute nella relazione della commissione Antimafia per contrastare la presenza dei gruppi criminali in questo settore”. dar/AGIMEG