Giochi, campagna Mettiamoci in gioco chiede stop totale pubblicità: attivati 2 timer che segnalano ritardo approvazione pdl

La campagna Mettiamoci in gioco ritiene che i limiti alla pubblicità del gioco d’azzardo recentemente approvati in Parlamento siano solo “un primo passo” e chiede che, “per la sua pericolosità sociale, la pubblicità di questi giochi sia vietata in modo assoluto”. E’ quanto emerge durante la conferenza stampa di presentazione della campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo. A tal proposito si ricorda che sul sito dell’associazione “sono attivi 2 timer che indicano i giorni passati senza l’approvazione” nelle due Camere dei rispettivi disegni di legge sullo stop alla pubblicità. La campagna propone poi di “prevedere l’uso della tessera sanitaria per poter giocare. Ciò avrebbe diversi e rilevanti vantaggi: ridurrebbe fortemente l’accesso dei minorenni al gioco d’azzardo; permetterebbe di tracciare i flussi finanziari, dando un colpo durissimo al fenomeno del riciclaggio; consentirebbe di escludere dal gioco le persone dipendenti che dichiarano una tale volontà oppure ne sono obbligati dall’autorità giudiziaria”. dar/AGIMEG