“Quando verrà emanato il decreto attuativo che impone uno « stop » reale alle pubblicità nelle fasce orarie protette delle televisioni e delle radio generaliste e se tale tutela coprirà anche le trasmissioni sportive e quelle a più alto indice di audience?” Lo chiede in un’interrogazione a risposta immediata al Ministro dell’Economia- che verrà discussa oggi alle 15 – l’on. Paola Binetti (Misto UDC-IDEA). Binetti ricorda che “la legge di stabilità per il 2016 ha vietato dalle 7 alle 22 qualsiasi spot sul gioco d’azzardo sulle televisioni commerciali di natura generalista, ma il decreto attuativo previsto per rendere effettiva la norma e stabilire le relative sanzioni non è ancora arrivato”, nonostante il provvedimento dovesse essere pubblicato entro 120 dall’entrata in vigore della legge di stabilità. Inoltre, “non è stato neanche emanato un secondo decreto, il comma 939 dell’articolo 1 della legge di stabilità per il 2016 prevede esplicitamente il divieto di pubblicità di giochi con vincita in denaro nelle trasmissioni radiofoniche e televisive generaliste, dalle ore 7 alle ore 22 di ogni giorno”. Secondo Binetti, “quasi tutti gli operatori di settore sembrano propensi a accettare un divieto totale di pubblicità sui media generalisti, infatti hanno già applicato il divieto degli spot in fascia protetta; non si capisce come mai tanto attendismo da parte del Governo e, in particolare, da parte del Ministero dell’economia e delle finanze”. Secondo la deputata, quindi, sarebbero “le tv generaliste e i rispettivi editori a non voler compromettere i propri incassi, soprattutto in occasioni come la vigilia dei campionati di calcio estivi quando, a margine delle trasmissioni, si apre un grande spazio per gli investimenti da parte di società di scommesse online”. E conclude: “si afferma che le trasmissioni sportive verranno escluse dal divieto”. rg/AGIMEG