Giochi, Binetti (Ap): “Tutelare giocatori prevenendo la dipendenza. Con le sale dedicate rischio offerta più ampia e pericolosa”

“Cominciamo con una buona notizia, che risale a venerdì scorso: via libera dalla Conferenza Stato-Regioni al riparto del Fondo per il gioco patologico. Si tratta di 50 milioni di euro per la prevenzione, la cura e la riabilitazione delle patologie connesse alla dipendenza da gioco d’azzardo. Altra buona notizia, almeno in parte, è l’eliminazione delle slot da bar e tabaccherie, da ristoranti o alberghi, con una riduzione del 30% degli orari del gioco. Potrebbe essere un grande successo per chi come noi, si batte da tre legislature, quotidianamente per contrastare il diffondersi della ludopatia. Dico potrebbe e non più semplicemente è una buona notizia, perché corre voce che il governo voglia inoltre creare delle sale dedicate, una sorta di Mini-Casinò. Sale che potrebbero essere autorizzate persino nei pressi di luoghi sensibili, con la conseguenza che i giocatori non giocheranno più alle AWP nei bar e nei tabacchi, ma saranno costretti ad andare in questi Mini-Casinò, dove troverebbero un’offerta di giochi più vasta e più pericolosa”. E’ quanto afferma la deputata Paola Binetti (Ap) rilevando che “diventa sempre più urgente riprendere il dibattito in commissione Affari sociali per tutelare i giocatori con misure preventive prima e curative dopo, proprio per non snatura l’essenza di ciò che chiamiamo gioco e che nulla deve avere a che vedere con la dipendenza patologica”. dar/AGIMEG