Giochi, Biffoni (Pres. Anci Toscana): “Rafforzare tutela categorie a rischio e ampliare elenco luoghi sensibili”

Il presidente di Anci Toscana e sindaco di Prato Matteo Biffoni, insieme alla responsabile del Progetto Ludopatie e sindaco di Pergine Valdarno Simona Neri, ha scritto alla Regione per proporre una serie di modifiche alla Legge regionale sul contrasto alla dipendenza da gioco d’azzardo, in una lettera all’assessore regionale Stefania Saccardi, a Stefano Scaramelli presidente della Terza Commissione consiliare e a Serena Spinelli, presidente dell’Osservatorio regionale sul fenomeno della dipendenza da gioco.  “La nostra proposta -scrivono- mira a rafforzare la tutela di categorie maggiormente esposte al rischio del gioco d’azzardo patologico, chiedendo di estendere il divieto anche a quegli esercizi che, pur non dedicati in via esclusiva alla raccolta di scommesse, esercitano comunque attività di raccolta scommesse, unitamente ad ulteriori e diverse attività. Si chiede inoltre di valutare la possibilità di introdurre tra i luoghi sensibili anche le scuole materne, le strutture ricettive per categorie protette ed i luoghi di aggregazione giovanile e oratori”. lp/AGIMEG