Via libera ai nuovi regolamenti sul gioco in Austria e Lituania, al termine del periodo di stand still nel quale da Bruxelles non sono stati presentati pareri o osservazioni. Entrambi i regolamenti prevedono un sistema automatico che impone agli operatori di collegare le macchine da gioco. Quello lituano ha una durata di tre anni ed è centralizzato: “Il progetto di legge propone di imporre agli operatori del gioco d’azzardo l’obbligo di collegare, tra il 1° novembre 2018 e il 1° novembre 2021, via cavo, radio, fibra ottica o altri mezzi elettromagnetici, tutti gli apparecchi da gioco d’azzardo a un sistema elettronico di gestione dei dati”. Mentre quello austriaco prevede anche un sistema di rilevazione dell’identità che vieterà ai minorenni di giocare: “Per mezzo di un sistema di identificazione, il titolare della licenza deve garantire che con le macchine da gioco installate singolarmente giochino solo persone che hanno compiuto il 18° anno di età”. pc/AGIMEG