“Come intenda intervenire il governo per evitare un’ulteriore diffusione del gioco d’azzardo, identificando misure molto concrete, da applicare in tempi brevi e da monitorare in modo molto rigoroso, a cominciare dalla proibizione per le aziende di regalare denaro a chi inizia a giocare, e dicendo un «no» netto e chiaro alla pubblicità, compresa quella legati ad eventi sportivi”. Lo chiede in un’interpellanza urgente presentata in Aula alla Camera e rivolta al ministro dell’Economia la deputata Paola Binetti (Udc) ricordando che “alla Camera è stato definito pressoché all’unanimità in commissione Affari sociali, un testo unificato di alcune proposte di legge, che non è mai stato portato in assemblea, e che prevede tre azioni concrete: prevenire attraverso iniziative positive di formazione la dipendenza dal gioco; porre uno «stop» alla pubblicità nelle sue molteplici forme; garantire alle persone affette da dipendenza dal gioco tutti gli aiuti necessari”. Tornando a parlare di pubblicità, nel testo la deputata rileva che “tra le forme più pericolose di pubblicità c’è l’operazione di marketing che regala denaro per spingere ad iniziare a giocare, e la tendenza ad offrire vincite a condizioni sempre più facili”. dar/AGIMEG