Giochi e gettito fiscale, UIL: nel 2018 da giochi e lotterie il 3% delle entrate erariali, in testa Irpef (40%) e IVA (29%)

Dalle dichiarazioni dei redditi 2018 risulta che il 94,7% del gettito IRPEF è versato dai soli lavoratori dipendenti e pensionati, un dato molto rilevante perché l’IRPEF rappresenta il 40% delle entrate erariali in Italia, pari a oltre 463 miliardi di euro. E’ quanto emerge dallo Studio sul gettito fiscale italiano a cura del Servizio Politiche Fiscali della UIL. “Nello studio, partendo dai dati forniti dal MEF, abbiamo evidenziato in che percentuale le diverse imposte contribuisco a finanziare le spese dello Stato”, ha dichiarato Domenico Proietti, Segretario Confederale UIL. “L’imposta sul reddito delle persone fisiche risulta pagata per il 94,7% da lavoratori dipendenti e pensionati, mentre solo il 5,3% del gettito netto è versato da altre tipologie di contribuente”.
“Dalla sola IRPEF nazionale, imposta sul reddito, arriva il 40% delle entrate dello Stato, mentre la seconda fonte di entrate con il 29% è rappresentata dal gettito IVA”. Le entrate erariali derivanti da giochi e lotterie nel 2018 hanno rappresentato – secondo lo studio UIL – il 3% del totale, quota analoga a quella derivante da imposte di registro e bollo, ma inferiore alle Accise (7%). L’imposta sul comsumo dei Tabacchi vale invece il 2% delle entrate erariali. cr/AGIMEG