“Acadi ha colto immediatamente il pericolo legato ai codici Ateco e ha dato il proprio sostegno, in modo che possa essere riconsiderato l’elenco, quindi che vadano considerate anche le imprese di gestione tra i beneficiari degli indennizzi. Anche il Ministero dello Sviluppo Economico è interessato a queste valutazioni. La filiera deve essere compatta in vista della legge bilancio”, ha detto Geronimo Cardia, presidente Acadi, nel corso del meeting ‘Le ragioni del mondo delle imprese del “gioco pubblico legale”’. “Se il riordino si avrà in un anno, ben venga, ma nel frattempo bisogna mettere mano ai codici Ateco altrimenti, come si dice, il settore a fine 2021 sarà morto”. cr/AGIMEG