Germania, Verdi e FDP chiedono di modificare il Trattato federale: “Con lo stop del gioco online, l’Erario ha perso centinaia di milioni”

Germania, dopo la sentenza con cui la settimana scorsa il Tribunale amministrativo di Wiesbaden che ha censurato la procedura per il rilascio delle licenze per le scommesse online, due partiti politici tedeschi spingono per modificare il trattato federale sul gioco. I verdi hanno sostenuto che il limite delle 20 licenze fosse fin da subito inadeguato: “Chiunque rispetti i criteri fissati per la protezione dei giocatori e dei minori, per la prevenzione delle dipendenze e per la trasparenza del mercato, dovrebbe poter offrire scommesse” ha commentato il responsabile per il mercato interno Jürgen Frömmrich. Per  Wolfgang Greilich dell’FDP (i Liberal Democratici), la Germania in  realtà non ha mai adottato una vera e propria regolamentazione: “Il Trattato ha introdotto dei limiti quantitativi, e non qualitativi. Inoltre è stato costituito un ente regolatore dotato di compiti e poteri opinabili, e si è dato vita a u processo per il rilascio delle licenze con enormi lacune”. Greilich ha sottolineato inoltre come lo stop del mercato sia costato diverse centinaia di milioni di euro all’erario tedesco. lp/AGIMEG