Non c’è ancora accordo nella maggioranza e tra governo e regioni sull’utilizzo del green pass e sulla revisione dei parametri del monitoraggio con i quali vengono assegnati i colori delle regioni. Tuttavia il Consiglio dei ministri destinato ad approvare il nuovo decreto è atteso nelle prossime ore. I presidenti delle Regioni hanno richiesto di utilizzare il pass solo “per permettere in sicurezza la ripresa di attività fino ad oggi non consentite o limitate”. Posizione condivisa da Matteo Salvini: è una “proposta assolutamente equilibrata se applicassimo il green pass da domani mattina come vuole qualche ultra significherebbe impedire il lavoro, il diritto alla salute, il diritto allo studio, allo spostamento e alla vita ad almeno la metà della popolazione italiana”. Di diverso avviso il ministro della Salute Roberto Speranza ed altri nella maggioranza che spingono per un uso ‘estensivo’ dei certificati. Il certificato, dice il leader Dem Enrico Letta, “è essenziale” e serve un’applicazione “intelligente e scrupolosa, per essere tutti più liberi”. “Sono fiduciosa che si trovi un accordo non solo all’interno della maggioranza, ma anche con le Regioni, il green pass serve per incentivare le vaccinazioni e dall’altro evitare possibili nuove chiusure”, ha sottolineato il ministro per gli Affari Regionali Mariastella Gelmini. cdn/AGIMEG
