GdF Prato: controlli in un internet point. Il gioco è regolare ma le licenze dei computer no, sequestrati 65 pc. Il video

In azione i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Prato al contrasto delle fenomenologie illecite storicamente radicate nel distretto industriale pratese.

Con riferimento al potenziamento dei servizi di controllo e contrasto del gioco illegale e irregolare nell’ambito del distretto industriale pratese disposto dal Comando Regionale Toscana ed a seguito delle direttive operative emanate dal Comando Provinciale di Prato, il Gruppo di Prato ha avviato un controllo congiunto con funzionari dell’Agenzia dei Monopoli di Stato, Ufficio territoriale di Firenze e personale della SOGEI S.p.A. nei confronti di un locale situato nella zona del Macrolotto, formalmente registrato quale internet-point, ma di fatto allestito come sala per il gioco online.

Subito dopo l’accesso i Finanzieri hanno potuto constatare l’utilizzo di 65 postazioni pc, tutte collegate a note piattaforme online di giochi e con l’ausilio dei tecnici della SOGEI hanno svolto più mirati accertamenti dai quali è emerso che tutti i pc presenti all’interno del locale riportavano il medesimo device-code e lo stesso numero di licenza Microsoft per ogni Sistema Operativo installato.

Inoltre, su tutti i dispositivi risultava installato un applicativo appositamente realizzato per by-passare i controlli di genuinità della licenza operati in automatico da Microsoft al momento della connessione ad Internet.

Pertanto, i militari delle Fiamme Gialle hanno proceduto a disporre il sequestro di 65 PC.

Complessivamente, nell’ambito degli interventi a contrasto del gioco illecito e delle bische clandestine eseguiti negli ultimi mesi nel Distretto industriale di Prato, sono stati sequestrati 90 apparecchi non conformi alla normativa vigente, circa 350.000 euro in contanti e sono state comminate sanzioni per un totale di 300.000 euro.

cdn/AGIMEG