Secondo quanto appreso da Agimeg da fonti istituzionali, ci vorrà ancora del tempo per avere il nome della società che si aggiudicherà la gara del SuperEnalotto. La Commissione sta infatti procedendo con la valutazione della parte tecnica delle offerte. Dopo questo passaggio, che potrebbe concludersi per inizio estate o fine giugno, si passerà alla valutazione della parte economica e quindi l’assegnazione della gestione del SuperEnalotto potrebbe avvenire ad estate inoltrata. E tra i partecipanti alla gara c’è una società con un fatturato di oltre 1,3 miliardi di euro ed oltre 83 milioni di giocatori divisi in sei Paesi europei. È Sazka, l’operatore ceco che ha partecipato alla gara per la gestione del SuperEnalotto. Sazka controlla l’Italian Gaming Holding, uno dei tre gruppi che hanno partecipato alla gara. Gli altri due competitors sono Sisal e Lottomatica. “Abbiamo lanciato la nostra offerta perché crediamo che ci sia un certo potenziale e nuove opportunità di business nel mercato italiano delle lotterie”, ha dichiarato ad MF-Milano Finanza il ceo di Sazka Robert Chvátal. Se il gruppo dovesse vincere la gara, uno dei primi passi sarebbe quello di creare un’organizzazione fissa, “un grande team italiano – ha dichiarato Chvátal – e lavorare con management e staff italiani, perché crediamo sia importante implementare la gestione dei team locali”. Ma il ceo di Sazka ha rivelato anche l’interesse verso altre realtà europee, “come la gara per la licenza delle lotterie in Uk” o la “privatizzazione del gioco in Francia e Olanda”. Tra gli obiettivi anche una piazza a Londra o Amsterdam, anche se la Brexit ha un po’ minato la scelta della capitale d’oltremanica. Ricordiamo che Sazka già opera in Italia, visto che si aggiudicata la gara del Lotto nel consorzio formato anche da Lottomatica, Arianna 2001 e Novomatic Italia. lp/AGIMEG