Galdi (ANCI): “Per il settore del gioco necessaria collaborazione tra istituzioni e armonizzazione normativa che rispetti specificità territoriali”

“Ringrazio Luiss e Ipsos per la ricerca svolta che è davvero ricca di dati su cui si possono aprire ampi dibattiti. La collaborazione tra Stato e Enti Locali è fondamentale per la regolazione di questo settore”.

E’ quanto ha detto Antonella Galdi, Vice-Segretario Generale ANCI, Membro Advisory Board Progetto Ricerca Settore del Gioco, in occasione dell’evento “Sostenibilità, responsabilità e legalità del gioco pubblico in Italia”, organizzato da Luiss Business School in collaborazione con Ipsos. Durante l’evento viene presentato il secondo rapporto Luiss Business School-Ipsos sul Mercato del gioco in Italia.

“La Legge Delega, all’articolo 13, indica alcuni parametri che dovranno seguire le autorità preposte. Il settore del gioco crea un importante livello di occupazione e molto spesso ciò viene dimenticato dai decisori. Ovviamente questo settore oltre all’importante apporto economico, ha un risvolto sociale e crea in alcuni casi situazioni complicate. Ciò non va nascosto, ma affrontato e combattuto. I dati riportati nello studio di Luiss e Ipsos su questo fronte sono rassicuranti. Questa ricerca è importante anche perché il settore ha una situazione normativa in movimento e può essere utile ai decisori nel mettere in atto normative adeguate”, ha aggiunto.

Il gioco è un settore complesso e quindi è più che mai necessaria la collaborazione tra i livelli istituzionali e, in questo senso, penso sia necessario un’armonizzazione normativa che rispetti anche le specificità territoriali. Bene il fatto che sia stata evidenziata la necessità della formazione degli esercenti che sono le persone in prima fila per mantenere il gioco solo nell’aspetto ludico e non in quello problematico”, ha concluso. ac/AGIMEG