“Bisogna tenere alto, oggi più che mai, il livello di attenzione sui fenomeni di infiltrazione mafiosa. Perché la crisi economica legata alla pandemia, che colpisce in particolare partite Iva e attività private, rischia di lasciare aperti pericolosi varchi alla criminalità organizzata”. A chiederlo è Piero Mauro Zanin, presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia. “Numerose attività economiche sono ormai da un anno in estrema difficoltà e questa è la situazione che predilige chi pratica il prestito ad usura e ha denaro da riciclare. Come Regione – sottolinea ancora Zanin – siamo particolarmente vicini alle partite Iva e alle imprese, alle quali abbiamo distribuito importanti risorse finanziarie, ma certamente il ristoro economico non è sufficiente per far ripartire il ciclo economico, che avrebbe bisogno di rapide riaperture. E in questo senso va fatta anche una riflessione sull’efficacia delle misure di restrizione adottate, visto che a un anno dall’inizio della pandemia ci troviamo nella situazione di partenza”. lp/AGIMEG