I funzionari ADM dell’Ufficio dei Monopoli per il Friuli Venezia Giulia unitamente ai militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Udine, nell’ambito di un’attività di verifica finalizzata alla repressione del gioco illegale svoltasi su tutto il territorio nazionale, hanno sequestrato, all’interno di un circolo privato nei pressi di Udine, 7 apparecchiature elettroniche definite “totem”, ovvero personal computer, collegati via Internet su piattaforme estere al di fuori della rete di gioco legale.
Per tale irregolarità si provvederà ad irrogare le sanzioni amministrative di legge, per un massimo di Euro 350.000. Inoltre, verrà effettuata la ricostruzione della Imposta Unica evasa, fino ad un massimo di Euro 460.000, a cui dovranno aggiungersi le sanzioni e gli interessi di legge, per un totale complessivo superiore a un milione di Euro.
I risultati accertati verranno altresì posti a base per la tassazione ai fini delle Imposte Dirette, in relazione all’ammontare delle giocate effettuate illegalmente.
In sede di accesso presso il locale i finanzieri hanno anche verificato il rispetto delle disposizioni in materia di certificazione verde COVID-19, mediante il controllo del “green pass” delle 29 persone presenti all’interno dell’esercizio, rilevando che 3 soggetti ne erano sprovvisti. Nei confronti dei 3 avventori e del gestore sono state contestate le previste sanzioni amministrative da 400 a 1.000 Euro ciascuno. cdn/AGIMEG