La Francia ha inviato un nuovo progetto di legge sul gioco alla Commissione Europea: il periodo di stand still terminerà il prossimo 16 settembre. Si tratta dell'”Ordinanza recante riforma della regolamentazione dei giochi d’azzardo”. Il progetto di ordinanza viene adottato in applicazione del punto IV dell’articolo 137 della legge n. 2019-486 del 22 maggio 2019 relativa alla crescita e alla trasformazione delle imprese. In particolare, l’articolo in oggetto conferisce al governo la facoltà di adottare con ordinanza qualunque provvedimento pertinente all’ambito della legge avente ad oggetto la ridefinizione e la precisazione delle modalità di regolamentazione di questo settore, in vista dell’introduzione di un’autorità amministrativa indipendente. Le modalità di regolamentazione comprendono il controllo delle regole relative ai servizi della società dell’informazione a carico degli operatori di giochi e di scommesse sportive che propongono servizi online. Le regolamentazioni tecniche contenute nel progetto di ordinanza sono di due tipi. In primo luogo, esse intendono inquadrare le comunicazioni commerciali degli operatori e le loro politiche di promozione. In secondo luogo, le regolamentazioni tecniche incluse nel progetto di ordinanza delineano l’insieme degli obblighi imposti agli operatori in materia di produzione di documentazione e di comunicazione di dati alle autorità pubbliche. Obiettivi di tale ordinanza: prevenire il gioco eccessivo o patologico e di proteggere i minori; assicurare l’integrità, l’attendibilità e la trasparenza delle operazioni di gioco; prevenire le attività fraudolente e criminali, nonché il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Al fine di raggiungere questi tre obiettivi, le regolamentazioni tecniche previste nel presente progetto di ordinanza autorizzano a limitare e inquadrare l’offerta e il consumo di giochi e controllarne la gestione. cdn/AGIMEG