La Française des Jeux torna a crescere nella seconda metà del 2020 e ammortizza almeno in parte il tonfo del primo semestre (con la raccolta crollata del 18,4% a causa della pandemia di Covid), l’anno si chiude così con una contrazione del 6,8%, e la raccolta si attesta a 15,96 miliardi di euro. analoghe le contrazioni per i ricavi lordi (5,11 miliardi, -6,4%) e dei ricavi netti (1,88 miliardi, -6,5%). Considerando però anche i ricavi di servizi di pagamento e della divisione B2B, i ricavi netti salgono a 1,92 miliardi di euro, e registrano una contrazione del 6,3% rispetto al 2019. Le lotterie chiudono a 12,73 miliardi (-6,%), con le lotterie istantanee che perdono il 5,9% (7,72 miliardi) e quelle tradizionali il 6,2% (5,01 miliardi). La compagnia francese sottolinea però che la performance dell’online (1,1 miliardi, +9%) compensa in parte la performance della rete a terra. Le scommesse sportive perdono il 10% (3,19 miliardi), la seconda parte dell’anno registra una crescita a doppia cifra, ma doveva scontrarsi con il -38,8% dei primi sei mesi. Sempre in positivo il canale online che nel 2020 assicura l’80% della raccolta, contro il 70% del 2019. lp/AGIMEG