Anche in Francia si apre il dibattito sulla pubblicità del gioco, l’ANJ – l’ente regolatore – ha infatti deciso di aprire una consultazione dopo aver ricevuto una serie di lamentele durante gli Europei della scorsa estate. “Nel corso della manifestazione la pubblicità del gioco ha esercitato una pressione eccessiva, puntando soprattutto a attrarre i clienti più giovani. Inoltre, alcuni messaggi facevano leva sul fatto che con le scommesse si potessero guadagnare dei soldi facili. Il gioco invece deve rimanere sempre una pratica ricreativa e sotto controllo” ha spiegato l’ente regolatore. La consultazione sarà divisa in tre fasi, la prima servirà a verificare come viene percepita la pubblicità del gioco e se viene concesso uno spazio idoneo ai rischi legati al gioco; nella seconda fase l’ANJ pubblicherà un questionario online rivolto a tutti gli stakeholder; nella terza invece organizzerà un workshop – con l’aiuto anche dell’ARPP, l’autorità di autoregolamentazione della pubblicità – per mettere a confronto le posizioni degli operatori del settore e delle agenzie pubblicitarie. Alla fine del percorso, l’ente regolatore pubblicherà delle linee guida. lp/AGIMEG