Fontana (pres. Lombardia): “La scelta sulle riaperture del 18 maggio in Regione verrà fatta dopo aver fatto un’analisi attenta della situazione e delle garanzie”

“Le linee guida Inail sono inapplicabili e se si applicano non si apre in casi come la spiaggia o i ristoranti. Se dall’intesa con Conte le Regioni in teoria dovrebbero potere presentare ordinanze più estensive e noi siamo nelle condizioni di chiedere l’apertura di molte attività ma ci deve essere da parte del Dpcm giuridicamente la possibilità di applicare in autonomia altre linee guida in alternativa a quelle dell’Inail”. E’ quanto ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia riguardo la Fase 2. “Stiamo procedendo con gli accordi per gli spostamenti tra Regioni; abbiamo chiuso con il Friuli Venezia Giulia, lo abbiamo fatto con il Trentino, stiamo procedendo con le altre regioni”, ha aggiunto. La scelta sulle riaperture del 18 maggio in Lombardia “verrà fatta dopo aver fatto un’analisi attenta e precisa di quella che è la situazione e di quelle che sono le garanzie”, ha sottolineato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in occasione dell’iniziativa #RipartiLombardia. “E’
chiaro che faremo un ampliamento delle aperture soltanto nel caso in cui ci sia l’assoluta certezza che lo si possa fare nel rispetto della garanzia sanitaria, oltre che nel rispetto della situazione economica che sta purtroppo sempre peggiorando”, ha aggiunto. cdn/AGIMEG