Si sta svolgendo a Roma l’IGE – Italian Gaming Expo – 2025. Ha preso parte alla Tavola Rotonda “Industria del gioco d’azzardo 2025: strategie per una crescita sostenibile e l’innovazione” anche Camilla Folladori, Direttore Strategie Sisal.
“Un anno fa l’intelligenza artificiale sembrava un qualcosa da sperimentare, ma ora non è più così. Essa è parte integrante dei tool che un’azienda ha a disposizione. In Sisal abbiamo fatto un cammino in cui sperimentavamo e siamo passati ad un approccio distribuito, ovvero ogni area ci ha dato feedback sull’utilizzo migliore dell’IA in ogni specifica area”, ha sottolineato.
“Il giocatore già utilizza l’intelligenza artificiale. Chatgpt sta già diventando un valido sostituto di Google. L’IA è anche uno strumento per migliorare l’User experience anche grazie a machine learning all’interno dell’azienda. Per fare ciò non serve un esercito di sviluppatori. Oggi, abbiamo in roadmap circa 110 iniziative in questo senso”, ha detto.
“Il metaverso ha bisogno ancora di tempo, si devono ancora creare le infrastrutture. L’IA invece si sta evolvendo molto velocemente, ma è necessario che ci siano norme su questo aspetto anche a livello europeo così da essere compliant sin dall’inizio ed evitare di sviluppare qualcosa contro le norme”, ha aggiunto.
“Il futuro responsabile passa attraverso il “Play Well”, ovvero invitiamo a giocare perché è divertente, ma sempre in modo responsabile. Noi puntiamo a non avere ricavi da giocatori problematici entro il 2030. Per noi sono fondamentali l’inclusività e la sostenibilità ambientale, ovvero essere carbone free entro il 2030″, ha continuato.
“Per noi è importante che sia la certezza delle regole affinché possiamo investire e pianificare il futuro. Accogliamo con favore la regolazione, purché permetta di avere norme chiare”, ha concluso. ac/AGIMEG
