Le ambizioni sono molto alte, anzi altissime: rilanciare nientemeno che il Totocalcio, lo storico concorso pronostico sportivo che ha segnato una pagina importante non solo dei tifosi del calcio nostrano, ma del costume del nostro Paese. Una pagina di storia che con il tempo si è sbiadita sempre più, quasi fino a risultare cancellata. Da qui la scelta di un rilancio, che sarà piuttosto una nuova vita, su cui l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sta investendo parecchio. Già lo scorso anno, l’Ente regolatore dei giochi aveva organizzato un incontro con tutti gli operatori del settore e i soggetti esterni interessati che volessero fornire le proprie osservazioni circa il rilancio del gioco. Era il 27 luglio 2020 e la formula scelta per quel confronto fu quella di un Open hearing. Tra gli altri, aveva partecipato anche il Sindacato Totoricevitori Sportivi che, nel fornire le proprie osservazioni, aveva auspicato che il nuovo regolamento fosse imperniato sulla semplicità e l’immediatezza della formula di gioco, sul mantenimento del consolidato meccanismo «1, X, 2» e del Jackpot, nonché sul rilancio della rete di raccolta.
A distanza di quasi un anno, l’Agenzia delle Dogane dei Monopoli, ha riacceso i riflettori sul progetto: lo scorso 30 aprile, infatti, ha fornito finalmente degli aggiornamenti.
In particolare l’Agenzia ha ricordato ai concessionari autorizzati per la raccolta delle scommesse di aver pubblicato, in versione di bozza, sia il nuovo protocollo di comunicazione delle scommesse sui concorsi, che la bozza del regolamento di gioco. E, com’era ampiamente prevedibile, è stata proprio la bozza del nuovo regolamento di gioco che ha attirato l’attenzione di tutti gli appassionati.
Certo, si tratta solo di una bozza e dunque non vi è ancora nulla di definitivo, ma allo stato attuale la formula che dovrebbe essere adottata, in linea generale, suscita qualche perplessità sull’obiettivo che si vorrebbe raggiungere.
Comunque sia, la questione del nuovo Totocalcio si sta pian piano definendo; dopotutto la data di partenza si sta avvicinando: salvo sorprese, il concorso si presenterà al pubblico con la sua nuova veste all’avvio del prossimo campionato di calcio di serie A, stagione 2021-2022, previsto nel mese di agosto. È dunque in arrivo una rivoluzione nel mondo del gioco? Difficile a dirsi, per ora.
«Per quanto riguarda noi ricevitori sportivi – osserva Giorgio Pastorino, Presidente Nazionale STS – in ossequio al nostro fondamentale e storico ruolo di propositori di gioco, ci impegneremo a dare al nuovo Totocalcio tutto il supporto di cui avrà bisogno auspicando che possa riprendere quota nei confronti di un pubblico rinnovato ed eterogeneo». «Ma il nostro impegno non potrà da solo fare i miracoli – conclude il Presidente – se la nuova formula funzionerà lo vedremo solo dopo qualche settimana o mese dalla sua effettiva partenza. È una speranza che, allo stato attuale, non può essere niente di più».
cdn/AGIMEG