Argentina, non è stata esattamente un successo la tassa federale sul gioco online introdotta a inizio 2017: il Governo, che stimava di incassare 1 miliardo di pesos (41 milioni di euro), non ne ha riscosso nemmeno uno. La tassa doveva colpire qualunque operatore che raccogliesse gioco online in Argentina, a prescindere dallo Stato di residenza. Il prelievo doveva essere effettuato dai money transfer e dagli istituti di credito che avrebbero dovuto trattenere il 2% dei soldi utilizzati per ricaricare i conti di gioco. Secondo il quotidiano La Nacion, tuttavia, i bookmaker internazionali avrebbero incoraggiato i giocatori argentini a utilizzare i servizi offerti da operatori online. A aggirare il prelievo, tuttavia, sarebbero stati anche gli operatori argentini – che operano a livello provinciale in forza di licenze locali – questi ultimi hanno fatto largo uso di carte prepagate. rg/AGIMEG
